Picchiava la mamma per 2 euro, a processo 48enne di Pagani
Picchiava la mamma per 2 euro. È finito a processo con il rito immediato un uomo di Pagani, di 48 anni, con le accuse di maltrattamenti ed estorsione. I fatti risalgono a diversi anni fa, con la richiesta di giudizio immediato avanzata dalla procura di Nocera Inferiore, che ha giudicato gravi gli indizi a carico dell’indagato. Stando alle indagini, con due denunce sporte dalla madre e dalla compagna, l’uomo avrebbe più volte maltrattato le due donne, cagionando ad entrambe uno stato di sofferenza fisica e morale. Dal 2012 al 2019 avrebbe più volte strattonato la madre, ad esempio, trascinandola per i capelli, lanciandole oggetti addosso, per poi aggredirla al fine di farsi consegnare piccole somme di denaro. In tempi più recenti, l’uomo – non riuscendo ad entrare in casa – avrebbe preso a calci e pugni la porta dell’abitazione, minacciando esplicitamente di morte il genitore. Lo stesso avrebbe fatto con la compagna, promettendole di tagliarle la testa e di incendiare la casa dove vivevano. L’uomo risponde anche di estorsione, avendo ottenuto la somma di 1 o 2 euro, dopo aver aggredito entrambe le donne. La madre, nello specifico, sarebbe stata più volte picchiata, con pugni alla testa, sempre con l’obiettivo di avere somme di denaro. (fonte Il Mattino)